sabato 27 maggio 2017

Bago

3-4 gennaio 2017
La città di Bago si trova a soli circa 80 km a nord di Yangon ma è un'importante stazione di transito e di sosta sia per chi è diretto nel nord del paese che verso la Golden Rock o gli stati Karen e Mon e le regioni all'estremo sud-est; per tale motivo può rappresentare anche una comoda tappa subito dopo aver lasciato la metropoli ex-capitale o, come per il sottoscritto, subito prima di arrivarci.
bago myanmar
mercato di bago
bago myanmar
shwethalyaung buddha
Bago però non merita una visita solo per la sua posizione favorevole per tutti gli itinerari turistici, ma anche e soprattutto, a discapito del suo aspetto attuale parecchio trasandato, perché può vantare una storia di primo livello che l'ha vista essere a più riprese capitale dei regni Mon del sud e del regno di Birmania, a testimonianza della quale conserva ancora molti siti religiosi di notevole grandezza, oltre che a un palazzo reale, un patrimonio storico e archeologico di prima categoria. 

domenica 21 maggio 2017

Pindaya

1 gennaio 2017
Facendo base a Nyaungshwe, la località principale dal punto di vista ricettivo e dei servizi del lago Inle, si possono effettuare anche diverse escursioni non solo negli immediati dintorni del lago, ma con un'andata e ritorno in giornata si possono raggiungere anche alcune destinazioni più lontane, inoltrandosi più in profondità nello stato Shan e facendosi un'idea dei suoi paesaggi e della sua quotidianità.
shwe oo min pindaya
shwe oo min
shan
paesaggi dello shan
Le escursioni più famose e gettonate sono quelle al complesso religioso di Kakku passando per la città di Taunggyi, capoluogo dello stato Shan, e alle grotte-tempio nei pressi della cittadina di Pindaya. Purtroppo non è possibile effettuarle entrambe in una sola giornata e a meno di rimanere un giorno in più da queste parti bisogna scegliere quale fare. Il motivo che mi ha fatto propendere per Pindaya è stata la visita del giorno precedente, durante il tour in barca del lago, al complesso religioso di Shwe Inn Dein, che pur contando meno della metà degli stupa di Kakku può comunque sfoggiarne oltre 1000, e quindi una selva di questo tipo di costruzioni, anche se certamente impressionante, non sarebbe stata una novità.

lunedì 15 maggio 2017

Lago Inle

30 dicembre 2016 - 1 gennaio 2017
Oltre a Bagan, l'altro traino principale del turismo in Myanmar è il lago Inle. Questo vasto specchio d'acqua (un valore preciso della superficie è impossibile da dare visto che questa varia parecchio dalla stagione secca a quella umida e inoltre è difficile stabilire dove finisce il lago e cominciano gli acquitrini che ne caratterizzano tutta la parte meridionale e sud-occidentale, ma comunque una stima è intorno ai 100 km quadrati) situato nello stato Shan a quasi 1000 metri di altitudine esercita un fascino incredibile non tanto per la bellezza dei paesaggi, comunque splendidi, quanto per lo straordinario panorama culturale legato alle popolazioni che da secoli abitano le sue sponde stabilendo con esso una simbiosi pressoché perfetta.
nyaungshwe inle
nyaungshwe
nyaungshwe inle
mercato mingala
Il popolo Intha infatti non solo vive di pesca ma ha anche plasmato le sue comunità in modo da vivere a stretto contatto con l'acqua, abitando in villaggi di palafitte nei quali trovano posto anche diversi laboratori  di artigianato, spostandosi senza fatica tra le intricate vie d'acqua che circondano il lago vero e proprio e costruendo addirittura sulla superficie di questo dei curiosissimi orti galleggianti che soddisfano  completamente i loro fabbisogni alimentari. Negli immediati dintorni poi, interessanti siti storico-archeologico-religiosi e altre popolazioni di etnia Shan provvedono ampliare e colorare l'offerta ricettiva e a trasformare un soggiorno da queste parti in un'esperienza davvero unica.

martedì 9 maggio 2017

Bagan

28-29 dicembre 2016
Bagan è senz'altro la più importante e visitata attrazione turistica del Myanmar ed è riconosciuta come una delle maggiori aree archeologiche di stampo buddista di tutta l'Asia.
bagan
htilominlo
bagan
shwezigon paya
Sparsi in una piana di centinaia di chilometri quadrati che riempie la sponda orientale del grande fiume Irrawaddy in corrispondenza di una sua curva sorgono infatti migliaia di templi e pagode per la maggior parte risalenti al periodo che va dall' XI al XIII secolo, quando la città era la capitale del regno di Birmania, che vanno a costituire un colpo d'occhio veramente unico. I circa 150 km che la separano da Mandalay vengono coperti giornalmente da diversi mezzi di trasporto, ma la scelta migliore è probabilmente quella dei minibus che impiegano tra le 4 e le 5 ore, mentre per un'autentica esperienza birmana, oltre tutto super-economica, si può prendere il treno.

mercoledì 3 maggio 2017

Amarapura e Mingun

27-28 dicembre 2016
L'escursione a Inwa e Sagaing prende buona parte della giornata anche girandole in autonomia con una scooter, tuttavia lascia abbastanza tempo per andare a terminare la giornata ad Amarapura.
amarapura
amarapura
amarapura
amarapura
Quest'altra città storica, anch'essa con un passato da capitale del regno di Birmania per ben due volte tra la fine del XVIII secolo e l'inizio XIX, si trova infatti proprio a metà strada tra il Sagaing Bridge e il centro di Mandalay e possiede un patrimonio storico e culturale, seppur di grandissimo interesse, di dimensioni più limitate rispetto alle due sue illustri vicine e ben si presta ad un'esplorazione a ridosso del tramonto, quando tra l'altro l'area di maggior richiamo turistico raggiunge il massimo del suo fascino. Amarapura è inoltre la più semplice da raggiungere tra le quattro città storiche intorno alla metropoli poiché si trova a soli 8 km dal centro e a soli 4 dall'area della Mahamuni Paya (altra buona idea per concludere l'escursione giornaliera) e sono molti i pick-up che fanno la spola, senza contare che è raggiungibile anche in treno.